Franca Colozzo - 23/12/2017 10:41:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Ricambio gli auguri di serenità, così difficile oggi da trovare nel nostro mondo travagliato da odio e guerre.

 Arcangelo Galante - 22/12/2017 18:05:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Parole sagge, cara Franca! Ed ancora, ti auguro sempre, serene feste.:-)

 Franca Colozzo - 22/12/2017 17:44:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Penso semplicemente che nessuno possa ergersi a paladino di se stesso. Ognuno crede di essere nel giusto, anche quando calpesta gli altri. Il silenzio, a volte, è semplicemente l’aver compreso che è meglio tacere quando la controparte non capisce che ognuno possa avere dei ritmi di vita, delle motivazioni serie che non consentono l’urgente comunicazione.
I tempi delle persone e le difficoltà che tutti incontrano nella vita devono essere rispettati perché questa è la base del vivere civile, non quella dettata da pulsioni interiori e rancori. Offendere le persone più anziane non è bello!
L’offesa facile e il denigrare, stando su un podio ed ostentando la propria presunta bontà, a cui spesso le persone ingenue come me credono, non sono argomenti validi per sostenere la propria tesi. Comunque, essendo in un periodo definito "santo" e nell’atmosfera natalizia, ho già perdonato quanti mi hanno offesa o denigrata come si evince dai miei messaggi di pace. Però, essendo un leone, non mi venga ancora calpestata la zampa con gli artigli e non mi si inviino pensieri cattivi. Sono una sensitiva e percepisco il male ovunque si annidi. A buon intenditor poche parole...

 Arcangelo Galante - 22/12/2017 12:07:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Ben detto, Franca!
Peccato, però, che siano sempre quelle empaticamente buone, a dovere dimostrare la loro buona fede e le qualità positive che ad altri trasmettono, con autentica spontaneità.
L’orgoglio, la mancanza di umiltà e l’assenza di obiettività, creano muri invalicabili tra la gente, soprattutto per coloro che, nascendo gentili d’animo, riescono a capire più del dovuto.
Chi, invece, tali aspetti non possiede, crede nell’inganno, piuttosto che nella possibilità della verità; ma, pure il silenzio racconta molto.
Rinnovo i miei luminosi auguri di buone feste ed eccoti pure un mio testo, che a d’uopo, si abbraccia, al senso da me inteso.


SOTTERFUGIO

Giunse

l’inganno

alla porta della bontà

intarsiata di preghiere

intrecciate con pali

di legno d’olivo.



Cardini di ferrea fede

saldati nella roccia

da infrangibili

pietre d’amore

sigillavano il portico

lungo il declivo.



Non potendosi

infilare prontamente

l’insidia

divenne acqua

per poter con forza

un solco scavare.



Rigagnolo

nero e sporco

si insinuò

ai piedi delle assi

creando sottile passaggio

ove facilmente

poter entrare.



Trovò l’accesso

ma subito

l’attendeva un dirupo

che in un afflato

la sommerse.



Sfociò a fatica

nella vastità

d’un mare infinito

che, fatalmente,

la disperse.